Storie da più libri

Il giallo all’italiana di Manzini

“Antonio Manzini ha realizzato un personaggio straordinario” e se a dire questa frase non è uno qualunque ma Andrea Camilleri che di scrittura e gialli qualcosa, in fondo, ha dimostrato di sapere… forse vale la pena pensare che se non lo avete ancora fatto 07.07.07 è un libro da leggere e se la pigrizia autunnale vi pervade nessun problema! Troverete libro e autore a Più libri più liberi dal 7 all’11 dicembre.

Manzini rilegge (e riscrive) la tradizione del giallo all’italiana, e lo fa coniugando crimine e passione, dolore e risate sguaiate tanto da conquistare l’attenzione di critica e pubblico, tanto da diventare una fiction in onda questo autunno su Rai Due con protagonisti Marco Giallini e Isabella Ragonese.

Marco Giallini

Dove eravamo rimasti? Il vice questore Rocco Schiavone è alle strette. Incalzato dai superiori, dopo che l’amica Adele è stata uccisa a colpi di pistola nel suo appartamento, deve tornare indietro nel tempo e raccontare perché Enzo Baiocchi, l’assassino che ha erroneamente freddato la donna, ce l’abbia con lui. Si aprono così le pagine più amare della vita di Rocco, che culminano nell’omicidio della moglie Marina, il 7 luglio 2007, davanti a una gelateria del quartiere Africano.

Tutto era iniziato con un duplice delitto, due ragazzi di buona famiglia brutalmente trucidati. Rocco, ancora in servizio nella sua amata città, comincia a indagare sul passato dei due compagni di liceo. C’è di mezzo un brutto giro: una banda italo-nigeriana di trafficanti, un bel quantitativo di polvere bianca. Grazie all’aiuto degli amici di sempre, Seba, Furio e Brizio, Schiavone cerca di mettere insieme i frammenti di un puzzle complicato, mentre il rapporto con la moglie Marina va in pezzi. La donna ha infatti scoperto quanto la professione di Rocco nasconda magagne, spesso in combutta con gli amici di Trastevere, e decide di lasciarlo. Nel presente, Enzo Baiocchi, l’assassino di Adele, è uccel di bosco e Rocco lo cerca a Roma insieme ai suoi compagni. Durante una delle spedizioni Furio e Brizio reclamano la verità su Baiocchi e sul fratello Luigi: Rocco dovrà tornare ancora una volta al lontano 2007. E questa è la storia più terribile e spietata che abbia mai raccontato.

Antonio Manzini

Dai vicoli di Roma alle piazze di Ostia e del suo mare, dal 2007 ai giorni nostri, Antonio Manzini scrive un altro importante pezzo del giallo all’italiana e lo fa per una casa editrice che di gialli se ne intende, la Sellerio.

A questo punto non resta che aprire il libro e iniziare a indagare. Voi, per esempio, dove eravate il 7 luglio del 2007? Avete qualcuno che può confermare la vostra versione? No? Allora dovreste seguirci… no, non in questura. Ma al Palazzo dei Congressi di Roma.