News

13 milioni di italiani vivono in Comuni senza una libreria

15 dicembre 2016

Esistono oggi circa 13 milioni di italiani che vivono in comuni senza una libreria. È quanto emerge da un’analisi dell’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) presentata a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria che si è appena conclusa al Palazzo dei Congressi dell’EUR a Roma.

L’indagine evidenzia come il 21,1% della popolazione residente in comuni con più di 10mila abitanti non ha una libreria vicino (sono esclusi i comuni dove possono esserci cartolibrerie, edicole-negozio, centro commerciale con librerie come bacino di attrazione del comune). Detta in altro modo esistono oggi in Italia 687 Comuni sopra i 10mila abitanti, l’8,6% del totale, che non hanno una libreria. Nelle Isole e nel Sud la percentuale di assenza di librerie si alza: il 15,1% dei Comuni delle Isole (+10mila ab.) delle Isole e ben il 33,3% di quelli del sud (+ di 1 su 3!) è senza librerie. Ma questo è vero anche per il Nord est, in cui il 20,5% (1 su 5!) è senza librerie”.

Non appare più rosea la situazione sul fronte delle biblioteche scolastiche: circa mezzo milione (486.928) di ragazzi frequenta scuole senza biblioteche scolastiche. Sono 262mila nella scuola primaria, 147mila nella secondaria di primo grado e 77mila nella secondaria di secondo grado. Circa 3,5milioni di studenti frequenta scuole con un patrimonio librario inferiore alla media, con conseguente e ridotta possibilità di scegliere cosa leggere. E stiamo parlando di medie di patrimoni bibliotecari che oscillano – a seconda degli ordini scolastici tra 1.500-3.500 volumi.

Esiste una correlazione tra assenza di librerie e indici di lettura? “A giudicare dai dati, sì – spiega il responsabile dell’Ufficio studi AIE, Giovanni Peresson – Nelle aree metropolitane e centri urbani maggiori (+50.000 abitanti) – dove il tessuto di librerie, ma anche di servizi bibliotecari è più fitto e solido – gli abitanti residenti che si dichiarano lettori di libri sono, rispettivamente, il 51,1% e il 44,4%. Già nelle periferie delle aree urbane questo valore scende al 42,8% (nonostante la relativa facilità di spostamenti verso le aree centrali della città). Poi l’indice di lettura cala al calare della dimensione del centro urbano: 38,1% nei comuni tra 10-50mila abitanti; 39% in quelli da 2-10mila; fino al 35,4% nei comuni (e sono tanti) fino a 2mila residenti. E non è un caso che le perdite maggiori di lettori negli ultimi 5 anni sia avvenute nei piccoli centri (-15,3%, rispetto a una perdita media nazionale del -9,1%). Mentre nelle aree metropolitane questo calo si è arrestato al -3,1% ma per risalire al -5,1% nelle periferie”.

Archivio news

18 marzo 2024

Più libri tutto l’anno incontra Tamar Weiss Gabbay

La serie di anticipazioni di Più libri più liberi continua con un incontro alla Biblioteca

Leggi tutto
14 marzo 2024

Le nuove tappe di Più libri tutto l’anno

Proseguono gli eventi della nuova edizione di Più libri tutto l’anno, l’iniziativa di Più libri

Leggi tutto
22 febbraio 2024

Inga Gaile prossima protagonista di Più libri tutto l’anno

Arriva dalla Lettonia l’autrice che sarà al centro del prossimo incontro di Più libri tutto

Leggi tutto
6 febbraio 2024

Al via Più libri più Laguna, il 16 febbraio con Zerocalcare

Più libri più liberi approda a Venezia con il nuovo progetto Più libri più Laguna, organizzato in collaborazione con

Leggi tutto

La fiera

Più libri più liberi è la fiera di Roma dedicata esclusivamente all'editoria indipendente: cinque giornate dove scoprire le novità e i cataloghi di oltre 500 editori, incontrare autori, assistere a performance musicali, reading e dibattiti. Un'occasione da non perdere per lettori e addetti ai lavori.

Scopri di più

Privacy

Una manifestazione di

Sostenuta da

Con il contributo di

In collaborazione con

Project Partner

Main Media Partner

Media partner

Technical partner

AIE è anche