L’applicazione di strategie di guerrilla marketing ai prodotti editoriali è una pratica considerata sempre più spesso all’interno delle strategie di lancio e promozione di un libro, soprattutto in contesti internazionali. Un discorso valido ancor più quando ci troviamo di fronte a best seller annunciati, come l’atteso nuovo capitolo di una saga, specialmente se per ragazzi, caso in cui si può dare ancora maggiore spazio alla creatività, ma non solo.
Può capitare, allora, che il lancio di un nuovo libro venga veicolato da serate di lettura in costume, da concorsi che premino i lettori per la foto più bella su Instagram col libro o, perché no, i librai per la vetrina a tema più accattivante, e da altre iniziative analoghe.
Negli ultimi anni, questo approccio a un marketing più creativo ha iniziato ad avere sempre più spazio anche nell’editoria italiana: da un lato attraverso il coinvolgimento in iniziative speciali di influencer del mondo del libro, dai bookblogger ai booktuber, dall’altro attraverso attività inusuali che per la loro peculiarità, oltre a piacere al pubblico, catturano l’attenzione anche dei media. Uno su tutti, l’esempio di Neri Pozza che affidandosi al marketing esperienziale ha fatto parlare di sé pochi mesi fa per aver lanciato il libro Le sette morti di Evelyn Hardcastle attraverso una escape room.
È interessante, a tal proposito, l’iniziativa molto particolare con cui l’editore Bayard ha deciso di lanciare il nuovo attesissimo titolo della saga di Eragon La fourchette, la sorcière et le dragon, la cui uscita è prevista in Francia il 18 settembre. La tetralogia di Eragon è una delle serie per ragazzi più famose e lette al mondo, con 40 milioni di copie vendute. Il nuovo volume riveste un’importanza strategica per la casa editrice, perché avvia un nuovo ciclo annunciato dall’autore, Christopher Paolini, intitolato Legends of Alagaësia.
Quella delle Bayard éditions è una campagna di marketing e comunicazione ben studiata, che mira a far crescere l’attesa del nuovo tomo tra i lettori e i fan della saga, e lo fa coinvolgendoli attraverso diverse iniziative tutte unite sotto il cappello dell’hashtag #EragonLaLégende. Già da alcuni mesi la casa editrice ha affidato ai lettori in prima persona il passaparola sull’uscita, spronandoli a condividere sui social le proprie foto dei tomi precedenti: l’occasione per una rilettura in vista del nuovo capitolo, o di una prima lettura per chi ancora non si è avventurato nel mondo inventato da Paolini.
A fomentare il discorso attorno la nuova uscita, oltre alla comunicazione sistematica condotta attraverso i social con brevi video teaser, interviste all’autore, e sondaggi, anche l’uscita in libreria di speciali uova «da colorare aspettando il nuovo libro». Infine, a pochissimi giorni dal lancio vero e proprio, un’iniziativa più direttamente esperenziale, su tutto il territorio francese: una caccia al tesoro, non dei libri stessi come ci potremmo aspettare, ma di «uova di drago».
Il 14 e 15 settembre, i fan potranno infatti mettersi alla caccia delle uova nascoste in 8 grandi città francesi: Parigi, Nantes, Lille, Lione, Tolosa, Bordeaux, Rennes e Strasburgo. Tra tutti i lettori che troveranno un uovo, verrà estratto un vincitore, che avrà la fortuna di essere premiato con un viaggio offerto dalla casa editrice in Nuova Zelanda, terra magica per eccellenza. A guidare i lettori, gli indizi che compariranno sui canali social di Bayard durante il weekend.
di Denise Nobili
Questo è un articolo del Giornale della Libreria