Sono il protagonista di quasi tutti i tuoi i tuoi libri Michele, ma raramente ho avuto la possibilità di poter dire la mia.

Tu mi hai sempre disegnato dandomi varie forme, impersonificandomi con decine di personaggi, facendomi rivivere nei panni dei più importanti simboli degli anni 90… eppure non mi hai mai dato il volto di Bruce Harper, il difensore un po’ pippa di Holly e Benji, quello con la maglia numero 14 che all’inizio è addirittura il capitano ma poi arriva Holly, fondano la New Team e ciao còre.
Forse perché Bruce non è identificabile col mio ruolo, lo so… però ecco mi sarebbe piaciuto essere anche lui, per un po’, e ci tenevo a dirlo qui.

Come? Non mi hai ancora riconosciuto? Sono io, sono l’Accollo. Quello con la A maiuscola in quanto rappresentante legale di tutti gli accolli di cui hai parlato in questi anni rendendomi finalmente la giustizia che meritavo e insegnando anche fuori dal Grande Raccordo Anulare il significato del mio nome. Quelli che hanno scoperto due settimane fa che Ostia è un quartiere di Roma per esempio secondo te lo sapevano che significava accollo? No, appunto. Una volta ho sentito un ragazzo di Bergamo dire accollo ed è stato bellissimo. Mi sono sentito orgoglioso di noi.

Quindi grazie Michele per la giustizia che mi hai reso. Grazie di cuore.

In Macerie Prime sei cresciuto tanto, te lo devo riconoscere. Hai imparato a dire di no (vabbene insomma ci stai lavorando, ma è pur sempre un grosso passo in avanti) e a mettere al centro te stesso. E si, ‘sta cosa che l’Armadillo si sarebbe dato e che adesso ci sta un Panda non ci convince e ammetto, con un certo conflitto di interesse in corso, che ho un filo apprensione e ansia nell’attendere il secondo volume a maggio.

Ovviamente rispetto le esigenze narrative e la forza dell’effetto cliffhanger però insomma Calcà, siamo fatti per stare insieme io e te. T’ho visto crescere e non ci possiamo separare così. Troviamo un compromesso, possiamo fare una terapia di coppia, pensavo di essere la tua musa ispiratrice e poi al primo mammifero Ailuropoda melanoleuca appartenente alla famiglia Ursidae… si insomma quel cazzo di Panda che si palesa tu che fai? Mi accanni così?

Hai visto che cinghiale ha messo la testa a posto? E che secco insegna in una scuola? È vero lui mira alla cattedra di Teorie e tecniche del bombacartismo ma è pur sempre un’onesta ambizione.

Li hai visti loro no? Ecco, loro ce l’hanno fatta senza snaturarsi e pure tu puoi farcela restando insieme a me.

Pensaci Michele! Pensaci bene, non voglio arrivare a tanto ma sono pronto a scendere in campo con una class action di tutti gli accolli del mondo.

Ti voglio bene, ricordatelo.

Per sempre Tuo,

 

Accollo