Perché il mio libro si vede in questo modo sugli store online? Come posso fare per evitare errori nella trasmissione delle informazioni di un titolo? Queste sono alcune delle domande a cui oggi sempre più spesso gli editori cercano di dare una risposta. Per un editore infatti la presenza del proprio catalogo su una piattaforma online è sinonimo di maggiore visibilità e di maggiori opportunità di raggiungere le fasce di pubblico potenzialmente interessate all’acquisto. Risulta quindi evidente l’importanza di assicurare la correttezza dei dati, in quanto informazioni discordanti, non complete o inesatte possono compromettere la possibilità di vendita di un titolo.
L’incontro Aiuto! Devo andare online e non ho niente da mettermi, curato da Informazioni Editoriali, che avrà luogo a Più libri mercoledì 6 dicembre alle 14:30 in Sala Marte, vuole fare luce su questi aspetti sempre più importanti per gli editori attraverso la presentazione del servizio Cercalibro, il catalogo online costituito dall’integrazione dei dati bibliografici e catalografici della base dati Alice con i dati logistico-commerciali della base dati Arianna.
«Il Catalogo viene utilizzato dalle librerie da oltre 40 anni per la ricerca delle informazioni sui titoli e Cercalibro è la sua versione online – racconta Giulia Ambrosi, responsabile dell’area commerciale di Informazioni editoriali –. Nel corso dell’incontro presenteremo i vantaggi che anche gli editori possono trarre dal suo utilizzo. Vogliamo mostrare infatti che grazie a Cercalibro è possibile controllare la correttezza delle informazioni che noi inviamo alle piattaforme online, come i metadati o l’immagine di copertina di libri. Gli errori nelle informazioni sono spesso dovute a dati trasmessi già in partenza in maniera incompleta ed è importante sottolineare che più un libro è visualizzato in maniera corretta, maggiori saranno le opportunità di trovare potenziali acquirenti. È ovvio che poi rimane una parte di discrezionalità da parte delle librerie on line su quali informazioni mostrare».
Oltre a verificare la qualità dei dati, con Cercalibro è possibile valutare lo «stato dell’arte» della produzione libraria. Ogni editore infatti può confrontare i propri titoli con quelli di un altro che pubblica libri sulle stesse tematiche. «Prima di rendere disponibili i libri online è necessario “vestirli” bene – continua Giulia Ambrosi – trasmettendo i dati in maniera corretta. Cercalibro è un servizio che può diventare un vero e proprio assistente dell’editore, non solo uno strumento di consultazione. Attraverso questo servizio l’editore può avere inoltre un filo diretto con la nostra redazione per le domande e le segnalazioni di errori nelle informazioni presenti in catalogo. Riassumendo, grazie a Cercalibro l’editore può vedersi con gli occhi di chi compra i suoi libri».
Questo incontro curato da Informazioni Editoriali è uno degli appuntamenti dedicati al pubblico professionale non direttamente organizzati dall’Aie. Gli altri eventi di questo tipo (tra cui quelli curati da Strade e da Messaggerie libri) sono disponibili a questa pagina. Clicca qui invece per visualizzare il programma completo degli incontri professionali organizzati dall’Associazione.
Antonio Lolli
Questo è un articolo della newsletter di Più libri più liberi a cura del Giornale della Libreria, per consultarla clicca qui.