Siamo al terzo appuntamento con gli incontri professionali che si svolgeranno durante Più libri: dopo le news dedicate a mercoledì 7 e giovedì 8, oggi presentiamo gli eventi della terza giornata, venerdì 9. Ricordiamo come gli incontri professionali richiederanno quest’anno una pre-registrazione via e-mail a incontriprofessionali@plpl.it (o una registrazione in ingresso). La chiediamo perché prevediamo un’agevolazione commerciale al momento dell’iscrizione al corso vero e proprio che si svolgerà nel 2017 e di cui a breve proporremo il palinsesto.
Ricordiamo pure, ed è l’elemento centrale, che la convegnistica professionale avrà da quest’anno tre linee di sviluppo: l’incontro tradizionale in sala; la possibilità per chi non potrà seguire il convegno (perché non presente Roma o impegnato allo stand) di utilizzare soluzioni di streaming. La successiva iscrizione a un corso vero e proprio a condizioni agevolate per chi si è registrato.
I nomi dei relatori e le date dei corsi in aula verranno presentati nella newsletter che verrà inviata il 1° dicembre 2016, subito prima dell’apertura di Più libri 2016. Continuiamo con il menù della terza giornata!
9 dicembre
Quando le fiere cambiano la geografia (in collaborazione con ICE Agenzia e ALDUS)
Sala Smeraldo – ore 11.00-11.45
Le fiere del libro sono i fondaci lungo le rotte percorse dagli editori per vendere e comprare diritti. In occasione della presentazione della seconda edizione dell’Osservatorio sulla vendita e l’acquisto di diritti realizzato da Aie e ICE Agenzia – allargata quest’anno alle coedizioni e a un primo tentativo di valutare il valore della vendita di diritti – l’incontro offre la possibilità di sviluppare una riflessione sull’internazionalizzazione. Il tutto ovviamente con uno sguardo particolare alla piccola editoria e al ruolo che alcune Regioni decidono di svolgere nel favorire questi processi.
Il nuovo bando europeo in favore delle traduzioni
Sala Smeraldo– ore 12.00-12.45
«Internazionalizzazione» è uno dei fili conduttori di questa edizione di Più libri Più liberi. L’altro inevitabilmente è «traduzioni». Nei prossimi mesi verrà presentato un nuovo bando europeo in favore delle traduzioni che sarà significativamente diverso dai precedenti. Innanzitutto nei valori economici previsti (in crescita: si parla di centinaia di migliaia di euro), ma soprattutto perché si privilegeranno programmi pluriennali. I bandi 2017 dovrebbero (il condizionale è sempre d’obbligo) essere aperti a gennaio 2017: una buona ragione per farsi trovare preparati. Anche perché, ci dicono alcuni dati, si trovano realtà che si muovo ai margini dell’editoria di ricerca e di cultura. Diventa così ancor più importante la necessità di un lavoro di orientamento preventivo (e di successiva formazione) su come partecipare e compilare i documenti del bando.
I bambini non finiscono mai
Sala Smeraldo – ore 14.00-14.45
Sembra incredibile ma il settore dei libri per bambini continua a crescere, così che quasi nessun editore può pensare di trascurarlo. Grande o piccolo che sia. Innanzitutto quanto vale la piccola e media editoria nel segmento ragazzi? O nell’export? E quanti sono quelli che hanno almeno una collana in questo settore? E soprattutto come differenziarsi e trovare i posizionamenti più giusti per evitare di confondere genitori e lettori, o non combattere inutili battaglie di centimetri quadrati in libreria?
Questo è un articolo della newsletter di Più libri più liberi a cura del Giornale della Libreria, per consultarla clicca qui.