«Parapiglia è nata esattamente un anno fa, con l’obiettivo di recuperare alcuni libri “speciali” dal catalogo delle Nuove Edizioni Romane di Gabriella Armando, ma non solo» racconta Teresa Scala. Con Francesco Coletti e Federico Appel è a capo della casa editrice oggi protagonista del nostro giro d’interviste alle realtà espositrici di Più libri 2017: un appuntamento che ci accompagnerà fino al 6 dicembre quando, nella nuova cornice del Roma Convention Center La Nuvola, riaprirà i battenti la fiera nazionale della piccola e media editoria. Specializzata in libri per ragazzi, Parapiglia si definisce come «un ombrello che prende la pioggia» e dichiara l’intenzione di «rinnovare, rivoltare, trasformare, andare alla ricerca di una strana interattività» per i libri con cui ha a che fare.

Qualche esempio?

Titoli come Il giallo delle pagine mischiate di Pablo De Santis: un giallo per ragazzi, scritto da un autore raffinato che rinnova e gioca con tutte le regole del poliziesco, coinvolgendo il lettore in prima persona (la fine del giallo è a pagina 49, nonostante il mistero rimanga tutto da svelare nelle pagine successive). De Santis, tra l’altro, parla di libri scomparsi, di case editrici bislacche e sull’orlo del fallimento, la qual cosa, ironicamente, ci sembrava perfetta per iniziare la nostra attività. Oppure pensiamo a Storie per gioco di Anna Vivarelli, pubblicato per la prima volta nel 1998, e che ora noi ripubblichiamo cambiando completamente il formato e facendo sì che i lettori possano giocare una volta terminata la lettura delle storie. Le illustrazioni di Andrea Rivola vanno infatti a comporre il tabellone di un gioco dell’oca tutto da leggere, con tanto di pedine da ritagliare.

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È il primo anno che partecipate a Più libri più liberi. Come mai avete deciso di investire sulla fiera? Cosa pensate possa offrirvi?

Durante questa edizione Parapiglia sarà presente in fiera per la prima volta: d’altronde, l’anno scorso avevamo solo due novità in catalogo. Ma noi che facciamo parte di Parapiglia abbiamo partecipato fin dalla prima edizione con le Nuove Edizioni Romane. Proprio per questo abbiamo deciso, nonostante la nostra piccolezza, di partecipare: perché sappiamo che Più libri è una fiera particolarmente vivace e che può permetterci di raggiungere una visibilità interessante presso un pubblico solitamente assai attento e reattivo.

In fiera spesso si costruiscono relazioni abbastanza durature, in particolar modo per un piccolo editore di libri per ragazzi. Ci dà, inoltre, la preziosa possibilità di capire quali siano i sentimenti e le emozioni che i nostri testi possono suscitare, in particolare nei lettori più giovani.

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Quest’anno Più libri più liberi si sposta alla Nuvola, inaugurando quella che il direttore Fabio Del Giudice ha definito «una nuova prima edizione». Cosa vi aspettate da questo trasferimento e come lo affronterete?

Da una parte, c’è la speranza che questo nuovo spazio, ancora sconosciuto ai cittadini di Roma, sia in grado di attrarre nuovo pubblico e magari di avvicinare nuovi lettori. Roma continua a essere una piazza, per i libri, la lettura, la letteratura, con una potenzialità molto alta, ma tuttavia ancora non perfettamente sollecitata. Noi, nel nostro minuscolo, per questo primo anno non abbiamo incontri in programma. Ma faremo uscire per la fiera Eroi, re, regine e altre rime di Nicola Cinquetti, a distanza di 20 anni esatti dalla prima edizione. Un libro di poesia ironico e specialissimo, che è stato illustrato dal nuovo e aggiornato con l’aggiunta di una piccola enciclopedia tascabile, per far sì che ogni lettore possa, come l’autore, muoversi a proprio agio negli scherzi della storia, sperando di colpire l’attenzione e suscitare curiosità verso grandi personaggi più o meno conosciuti dai giovanissimi. La poesia, in questo senso, ha sempre nuovi, profondi, inaspettati strumenti di comunicazione, da riprendere e riproporre con assoluta e divertita convinzione.

L’autore: Alessandra Rotondo


Questo è un articolo della newsletter di Più libri più liberi a cura del Giornale della Libreria, per consultarla clicca qui.