Il 6 dicembre a Roma la presentazione dell’Osservatorio AIE sull’import-export dei diritti.
Spazio all’editoria europea con un focus sul mercato francese nel programma professionale (21 appuntamenti complessivi) della Fiera nazionale della piccola e media editoria, tra indagini e confronti.
C’è molta Italia in Europa. Anche nel 2019 si conferma il rafforzamento della vendita di diritti di edizione di autori italiani a case editrici straniere, con un aumento del +8,7% rispetto allo scorso anno. L’editoria italiana prosegue quindi la sua straordinaria crescita all’estero: tra il 2001 e il 2019, infatti, i titoli venduti sono passati da 1.800 a 8.569. È quanto emerge dai dati 2019 dell’Osservatorio AIE sull’import-export dei diritti realizzati dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE), che saranno presentati nell’ambito dell’incontro Dalla vendita dei diritti, alle coedizioni, alle fiere internazionali. I tanti volti dell’export, in programma il 6 dicembre alle 10.30 in Sala Aldus a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria, in programma fino a domenica 8 dicembre al Roma Convention Center La Nuvola. Ne parleranno, a partire dai dati, Pietro Biancardi (Iperborea), Emanuele Di Giorgi (Tunué) e Giovanni Peresson (AIE), moderati da Mario Baudino (La Stampa).
Grande sarà l’attenzione sull’Europa. Ad aprire il programma professionale della manifestazione, strutturato in 21 diversi appuntamenti, sarà un dibattito sull’editoria europea, che rappresenta più della metà del mercato mondiale del libro, e che permetterà di riflettere sul ruolo dell’editore moderno nell’attuale scenario continentale in relazione anche all’ecosistema che i nuovi player statunitensi del web stanno proponendo. Il convegno Il ruolo degli editori nella costruzione dell’identità europea è in programma mercoledì 4 dicembre alle 14.30, sempre in Sala Aldus. Interverranno, moderati dal presidente di AIE Ricardo Franco Levi, Giuseppe Laterza (Editori Laterza), Eric Vigne (Gallimard) e Peter Kraus vom Cleff (Rowohlt).
Di editoria europea si parlerà anche nell’incontro Market focus: il mercato francese, in programma venerdì 6 dicembre alle 14.30 in Sala Aldus. Interverranno Claude Combet (Livres Hebdo) e Roberto Revello (Mimesis Edizioni) nel primo di una serie di appuntamenti che AIE organizzerà nel corso del 2020 in previsione del Salon du Livre di Parigi 2021, dove l’Italia sarà Paese ospite. L’incontro farà conoscere alle case editrici italiane le caratteristiche del mercato francese e sarà l’occasione per avviare e intensificare i rapporti di reciproca conoscenza e interscambio, anche alla luce del peso crescente che sta guadagnando l’internazionalizzazione nella nostra editoria.
Gli incontri del programma professionale dedicati all’Europa sono organizzati all’interno di Aldus, il network delle fiere del libro europee supportato dal programma Europa Creativa della Commissione Europea. Nel progetto Aldus rientra anche il Fellowship Program che porterà un gruppo di 7 operatori stranieri in visita a case editrici e librerie e che avrà quest’anno il focus sulla narrativa per adulti.