Nel mese di maggio, il giornalista e poeta curdo iraniano Behrouz Boochani sarà protagonista di un tour di appuntamenti che toccherà molte città italiane. Tra le tappe, quella romana: il 26 maggio alle ore 20.30 nella cornice di Spazio Sette Libreria, l’autore racconterà l’incredibile storia legata al suo memoir Nessun amico se non le montagne. Prigioniero nell’isola di Manus (add editore, 2019) in un dialogo con la scrittrice Chiara Valerio e il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury.
L’incontro dal titolo Il colore dell’inquietudine sarà l’occasione per dar voce alla storia dell’autore: fuggito nel 2013 dall’Iran per salvarsi la vita, Behrouz Boochani ha cercato di ottenere lo status di rifugiato in Australia, ma è stato confinato insieme a migliaia di altri richiedenti asilo a Manus, un’isola in mezzo al Pacifico, in un centro di detenzione. Una prigionia durissima senza alcuna accusa, né condanna. Da lì, attraverso centinaia di messaggi inviati al cellulare dell’amico Omid Tofighian, Boochani ha composto il suo straordinario memoir, divenuto testimonianza di un vero e proprio atto di resistenza.
L’incontro è a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
E’ consigliata la prenotazione tramite mail all’indirizzo: info@spaziosettelibreria.it.