Intervengono Michela Addis, Alessandro Alessandroni e Carmelo Calì
Modera Giovanni Peresson
A cura di AIE in collaborazione con Università degli Studi Roma tre
Customer engagement come fattore trainante dell’innovazione dei punti vendita. È questo quello che ci dice una ricognizione internazionale realizzata dall’Università di Roma 3. E le librerie? Quali pratiche e suggestioni una libreria può mutuare, perché se l’assortimento è importante, il legame con clienti e territori (o quartieri) in cui si opera non lo è da meno e il lettore è creatore di valore per la libreria come per gli altri negozi. E in tutto questo qual è il contributo che l’editore può portare? E app, newsletter, vetrine tattili e schermi interattivi che ruolo svolgono nelle attività di Customer engagement? L’incontro nasce come prototipo sperimentale di un lavoro che prova a percorrere un nuovo modo di lavorare con le Università di Roma e del Lazio all’interno di Più libri più idee, attraverso un maggior coinvolgimento degli studenti che dalla loro visuale possono vedere approcci nuovi a problemi vecchi e offrire soluzioni che cambiano le regole del gioco.
Customers and bookshops. A new bookshop should be original
Customer engagement is a driving factor in bookshops’ innovation. This is what a study done by Roma Tre University tells us. And what about the bookshops? What kind of practices and suggestions can a bookshop use to build a relation with clients and territories? The relation is a basic one, because the reader is the one who creates value for the bookshops… And, above this, what is the contribution that the publisher can bring? Which kind of role do apps, newsletters, tactile shop windows and interactive screens have in the customer engagement activities? The meeting is a sperimental practice to find a new way of working with Rome and Lazio’s universities inside “Più libri più idee” project, involving students that can offer a different point of view and solution to change the rules of the game.
Intervengono Michela Addis, Alessandro Alessandroni e Carmelo Calì
Modera Giovanni Peresson
A cura di AIE in collaborazione con Università degli Studi Roma tre
Customer engagement come fattore trainante dell’innovazione dei punti vendita. È questo quello che ci dice una ricognizione internazionale realizzata dall’Università di Roma 3. E le librerie? Quali pratiche e suggestioni una libreria può mutuare, perché se l’assortimento è importante, il legame con clienti e territori (o quartieri) in cui si opera non lo è da meno e il lettore è creatore di valore per la libreria come per gli altri negozi. E in tutto questo qual è il contributo che l’editore può portare? E app, newsletter, vetrine tattili e schermi interattivi che ruolo svolgono nelle attività di Customer engagement? L’incontro nasce come prototipo sperimentale di un lavoro che prova a percorrere un nuovo modo di lavorare con le Università di Roma e del Lazio all’interno di Più libri più idee, attraverso un maggior coinvolgimento degli studenti che dalla loro visuale possono vedere approcci nuovi a problemi vecchi e offrire soluzioni che cambiano le regole del gioco.
Customers and bookshops. A new bookshop should be original
Customer engagement is a driving factor in bookshops’ innovation. This is what a study done by Roma Tre University tells us. And what about the bookshops? What kind of practices and suggestions can a bookshop use to build a relation with clients and territories? The relation is a basic one, because the reader is the one who creates value for the bookshops… And, above this, what is the contribution that the publisher can bring? Which kind of role do apps, newsletters, tactile shop windows and interactive screens have in the customer engagement activities? The meeting is a sperimental practice to find a new way of working with Rome and Lazio’s universities inside “Più libri più idee” project, involving students that can offer a different point of view and solution to change the rules of the game.